PERMANE
Permane l’origine
nel Mondo che pur diviene
sempre.
Ci vorrebbe l’abilità di Quasimodo
per, in pochi versi,
fare o dire,
di certe Permanenze,
Poesia.
Se quelle piante,
del cui profumo oggi ancora vengo avvolta,
e di cui ti ho fatto spesso cenno,
amico mio,
se quelle Piante
oggi ci fossero ancora,
Esse ti narrerebbero
come Ulivi secolari,
le forze che scorrono
nella Linfa di Vita,
l’Anima ardita dell’Essere.
…
Se quelle Piante
ci fossero ancora,
a impreziosire giardini e limitar di campi,
ti narrerebbero di me,
delle impavide gesta…
eppure tutto è passato,
è stato attraversato.
Come inedita è stata la sorpresa
di tali “ritrovamenti”,
così lo sono queste umili,
inadeguate e semplici righe,
in Memoria.
Grazie.
di tania Pizzamiglio, 20 marzo 2016
(riferimento alle coltivazioni realmente create dalla scrivente che poi vennero distrutte a causa di persone malvagie e non ci fu possibilità di ripristinare, di alcune qualità botaniche topiche non vi è più traccia)