#How do you feel when you look at the stars?

Quando guardo le stelle
mi sento grata di poterle osservare
scrutare
cercare,
sento l’anima ampliata
e amplificata ad uno sguardo cosmico,
sento la piccolezza della mia presenza
in una enormità incommensurabile,
sento il mistero
che nessuna algebra contiene
perché le stelle non si possono contare
quantitativamente
ma si possono cogliere qualitativamente
nella loro magnificenza.
Quando guardo le stelle
mi perdo nell’abisso della creazione
dell’origine e fine
dell’Alfa e Omega,
mi distraggo dal immanente
vagando nel trascendente e metafisico,
quando guardo le stelle
si accendono speranza Oltre questo mondo
e creativi scambi universali
vagando come libera astronauta senza navicella
tra gli oceani stellati
nonostante, tuttavia,
io non sappia nuotare.
Un bel viaggio emotivo e fantasmagorico.
Ad ogni modo,
si aprono nuove opportunità
guardando le stelle.

When I look at the stars
I feel grateful to be able to observe them
scrutinize
search for,
I feel the expanded soul
and amplified to a cosmic gaze,
I feel the smallness of my presence
in immeasurable enormity,
I feel the mystery
that no algebra contains
because the stars cannot be counted
quantitatively
but they can be grasped qualitatively
in their magnificence.
When I look at the stars
I get lost in the abyss of creation
of origin and end
of the Alpha and Omega,
I get distracted from the immanent
wandering in the transcendent and metaphysical,
when I look at the stars
hope is kindled Beyond this world
and creative universal exchanges
wandering as a free astronaut without a spacecraft
among the starry oceans
despite, however,
I can’t swim.
A beautiful emotional and phantasmagoric journey.
Anyway,
new opportunities open up
looking at the stars.

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